Per accedere alle agevolazioni, i datori di lavoro devono assumere lavoratori tra i 18 e i 29 anni che rientrino in una delle tre condizioni indicate dal decreto:
- essere privi di un impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi,
- essere privi di un diploma di scuola media superiore o professionale,
- vivere soli con una o più persone a carico.
Le assunzioni devono essere effettuate tra il 29 giugno 2013 ed entro il 30 giugno 2015, mentre l'incentivo, pari a un terzo della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziale, è concesso per un massimo di 18 mesi, fino a un importo di 650 euro al mese per lavoratore.
Nel caso di trasformazione a tempo indeterminato di un rapporto a termine già in essere, e di parallela assunzione di un nuovo lavoratore, anche non in possesso dei requisiti fissati dal dl, è concesso invece un incentivo, sempre entro l'importo di 650 euro mensili, fino a un massimo di 12 mesi.
Le procedure per l'ammissione alle agevolazioni saranno predisposte dall'Inps entro 60 giorni dall'entrata in vigore del decreto-legge; l'ammissione sarà comunque determinata in base all'ordine cronologico di presentazione delle istanze di aiuto.
Le risorse per le Regioni del Mezzogiorno sono pari a:
- 100 milioni di euro per il 2013,
- 150 milioni per il 2014,
- 150 milioni per il 2015,
- 100 milioni per il 2016.
Le risorse per le restanti Regioni ammontano a:
- 48 milioni di euro per il 2013,
- 98 milioni per il 2014,
- 98 milioni per il 2015,
- 50 milioni per il 2016.
Sono previsti, inoltre, interventi straordinari per l'occupazione giovanile. L'articolo 2 del dl contiene disposizioni straordinarie applicabili fino al 31 dicembre 2015, tra cui:
- l'istituzione di un fondo da 2 milioni di euro per ciascuno degli anni 2013, 2014 e 2015, per consentire alle amministrazioni dello Stato di erogare delle indennità per la partecipazione a tirocini formativi e di orientamento (le modalità attuative saranno adottate con apposito decreto del presidente del Consiglio dei ministri);
- lo stanziamento di 3 milioni di euro per il 2013 e di 7,6 milioni per il 2014 per il sostegno alle attività di tirocinio curriculare da parte degli studenti iscritti ai corsi di laurea nell'anno accademico 2013-2014, che verranno gestiti dalle Università secondo modalità definite dal Miur.
Tra le misure urgenti per l'occupazione e contro la povertà nel Mezzogiorno, sono stati stanziati per l'autoimpiego e l'autoimprenditorialità circa 26 milioni per ciascuno degli anni 2013 e 2014 e 28 milioni per il 2015.
Per la promozione di progetti per l'infrastrutturazione sociale e la valorizzazione dei beni pubblici nel Sud, promossi da giovani e da soggetti appartenenti a categorie svantaggiate sono stanziati ulteriori 26 milioni per ciascuno degli anni 2013 e 2014 e 28 milioni per il 2015, ed infine per l'erogazione di borse di tirocinio a favore di giovani non studenti e non lavoratori sono assegnati 56 milioni per ciascuno degli anni 2013, 2014, 2015.
La sperimentazione della carta acquisti, prevista dal dl 5/2012, viene estesa ai territori del Mezzogiorno che non ne sono coperti, a valere su una dotazione di 100 milioni per il 2014 e di 67 milioni per il 2015.
Il dl ha abolito il limite di 35 anni di età per la creazione delle cosiddette Srl a 1 euro, società agevolate, sia per l’ammontare del capitale sociale necessario per la costituzione (appunto un euro), che per i minori costi da sostenere in fase d’avvio.
Inoltre, il provvedimento semplifica e amplia i requisiti per l'accesso alle agevolazioni da parte delle start-up innovative. In particolare, oltre ad abrogare l’obbligo della prevalenza delle persone fisiche nelle compagini societarie, il decreto interviene sui tre criteri opzionali per l’identificazione del carattere innovativo della start-up:
- riducendo dal 20% al 15% la quota minima di spesa in ricerca e sviluppo,
- estendendo l’accesso alle agevolazioni alle imprese con almeno 2/3 della forza lavoro costituita da persone in possesso di una laurea magistrale e alle società titolari di un software originario registrato presso la SIAE.
Si resta a disposizione per tutti i chiarimenti del caso.