All’interno di un pacchetto più esteso di misure finalizzate al contrasto dell’evasione fiscale e a disincentivare l’utilizzo del contante a favore della moneta elettronica, il limite all’uso del contante, a decorrere dal 1° luglio 2020, passa dagli attuali 3.000 euro a 2.000 euro. La modifica è stata approvata con il decreto fiscale 2020. In contemporanea, sempre dal 1° luglio 2020, viene fissato a 2.000 euro il minimo edittale della sanzione. Dal punto di vista pratico non ci sono altre novità di rilievo.